Gioele Bertolini splende tra il fango. L’atleta del team KTM – Protek – Elettrosystem si è aggiudicato la gara regina della terza tappa di Internazionali d’Italia Series disputata oggi sabato 4 maggio a Nervesa della Battaglia (TV).
Bertolini – leader della classifica generale del circuito dopo il SantoporoXC – sul tracciato di Podere Rive degli Angeli ha dato una grande dimostrazione di forza, battendo la concorrenza di atleti del calibro di Simone Avondetto (Wieler-Vittoria Factory Team XCO), Luca Braidot (Santa Cruz Rockshox Pro Team), Daniele Braidot e Filippo Fontana (CS Carabinieri Cicli Olympia) e del vincitore della tappa di Esanatoglia Cameron Orr (Wilier-Vittoria Factory Team Xco).
“Sono felicissimo di questa vittoria” – ha commentato Bertolini appena dopo l’arrivo – “come prima cosa voglio ringraziare la squadra che mi è stata vicino in alcuni momenti impegnativi. In questo periodo mi sento molto bene, poi forse le condizioni difficili di oggi mi hanno avvantaggiato, l’importante è riuscire a tenere questa forma anche per i prossimi appuntamenti, che dopo questa vittoria affronterò con maggiore fiducia.”
La gara degli Open Maschili – il clou della tre giorni di Internazionali d’Italia a Nervesa della Battaglia – ha preso il via alle 14:45 è stata resa fin da subito molto impegnativa dal fondo pesante che gli atleti si sono trovati ad affrontare. Non a caso ben presto sono emersi corridori abituati ai percorsi fangosi del ciclocross: già dopo il primo giro si è formata una coppia con Filippo Fontana (Cs Carabinieri Cicli Olympia) e Gioele Bertolini (Ktm – Protek – Elettrosystem). Nel corso del terzo giro Bertolini è riuscito a staccare il compagno di fuga e ha cominciato la sua cavalcata solitaria verso la vittoria. Dietro di lui Fontana ha resistito al rientro del compagno di squadra Daniele Braidot, che ha anticipato il fratello Luca Braidot e Simone Avondetto, fresco campione italiano di Short Track e uno dei grandi favoriti anche oggi.
Filippo Fontana: “Stavo abbastanza bene, ma Gioele in questo periodo sta andando davvero forte e non c’è stato niente da fare. Forse l’unico che poteva seguirlo era Daniele (Braidot, ndr) ma purtroppo ha avuto problemi in partenza. Io mi trovo a mio agio col fango quindi è stata una gara divertente, però certo è stata davvero dura e resterà sicuramente nelle gambe”
Daniele Braidot “Oggi è andata bene, sentivo di avere una buona gamba. Ho fatto un po' fatica nella prima parte di gara perché sono partito un po’ indietro, poi grazie alla buona condizione di questo periodo sono riuscito a finire davvero forte, cosa che mi dà fiducia per i prossimi appuntamenti.”
Con questa vittoria Bertolini incrementa anche la sua leadership nella classifica generale del circuito, che ora guida con 10 punti di vantaggio su Filippo Fontana e 35 punti su Daniele Braidot. Tutto si deciderà comunque nell’ultima gara di Chies d’Alpago il prossimo 29 giugno.
Tra gli U23 si è imposto Fabio Bassignana (KTM – Protek – Elettrosystem) davanti a Tommaso Ferri (Zhiraf Pagliaccia) e a Martino Zavan (Team Sogno Veneto). La maglia di leader della classifica U23 resta sulle spalle di Matteo Siffredi (Scott Racing Team).